About
Il progetto E-SKILLS | Educare alle emozioni nasce in risposta all’avviso della Regione Campania ‘Scuola di Comunità’, finalizzato a diffondere la cultura della legalità e a contrastare la dispersione scolastica attraverso interventi tesi a potenziare l’apprendimento sociale e culturale dei ragazzi, e a realizzare azioni di sostegno alla funzione educativa della famiglia.
Con un dispositivo strategico adottato in coerenza ed attuazione delle politiche nazionali ed europee in materia, attraverso tale Avviso l’Assessorato regionale alle Politiche Sociali e Socio-Sanitarie ha inteso favorire la sperimentazione di un modello integrato di presa in carico e di accompagnamento educativo, coinvolgendo l’insieme di soggetti che, a vario titolo, si occupano dei ragazzi, a partire dalle famiglie.
Da qui l’importanza, non solo di sostenere il nucleo parentale di appartenenza, attraverso un’azione di mediazione familiare e culturale, ma anche di attivare una campagna di sensibilizzazione che coinvolga i diversi soggetti che operano nella comunità di riferimento e che incidono sui processi di crescita socio-educativa.
Obiettivi primari del programma d’azione sono, pertanto, quelli di rendere maggiormente attrattiva la Scuola e di valorizzare e potenziare le dinamiche relazionali, sia all’interno della famiglia che nella comunità locale, anche attraverso il sostegno del ruolo genitoriale e il rafforzamento della rete di legami tra nucleo familiare e comunità locale.
La Scuola diventa, così, il punto di riferimento in grado di svolgere un ruolo propulsore per il rafforzamento della cultura della legalità e per la crescita, non solo dei ragazzi, ma dell’intera comunità.
Obiettivi
L'obiettivo strategico è quello di favorire la promozione del benessere degli alunni a maggior rischio di esclusione e delle rispettive famiglie, attraverso lo sviluppo delle competenze sociali e relazionali, che permettano loro di affrontare in modo efficace le esigenze della vita quotidiana,
rapportandosi con fiducia a se stessi, agli altri e alla comunità, e di adottare stili di vita corretti.
Linee di Azione
Azione a) - Educazione alla legalità e supporto scolastico
le attività previste nella presente linea d’azione si fondano su un approccio educativo innovativo e attento alla relazione che si esplica attraverso:
a. un solido impianto laboratoriale con attività extracurricolari di supporto scolastico, artistiche, culturali e sportive che possono rafforzare l’autostima degli alunni a rischio e accrescere la loro capacità di superare le difficoltà incontrate in ambito scolastico e sociale
b. interventi educativi di tipo olistico e integrato, volti al potenziamento della capacità e dello sviluppo di ciascuno, alla migliore integrazione tra formale, informale e non formale e tra sapere, saper fare e saper essere, nonché a un miglior presidio del limite e delle regole fondato su patti costruiti e mantenuti insieme ai ragazzi e in accordo con le famiglie.
Azioni specifiche:
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Personal & Life skills - competenze per la vita
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Famiglie in gioco_Tornei sportivi ‘Genitori & Figli’
Azione b) - Sostegno alla genitorialità
l’azione ha l’obiettivo di innovare le azioni di supporto e accompagnamento alla genitorialità vulnerabile, tenendo in ampia considerazione la prospettiva dei genitori e dei bambini stessi nella definizione degli obiettivi e delle azioni mirate a sostenere il benessere familiare. Mediante una significativa integrazione tra la dimensione sociale, educativa, istituzionale, realizzata attraverso la forte collaborazione e condivisione di esperienze e saperi, si intende costruire sul territorio e attorno alle famiglie delle vere e proprie reti di intervento ed un contesto nel quale - facendo leva sulle risorse individuali e della comunità (dalle reti di vicinato alle organizzazioni della società civile) - anche i genitori culturalmente e socialmente più svantaggiati possono trovare occasioni di recupero di autostima, mostrando un atteggiamento positivo e incoraggiante nei confrontidei figli.
Azioni specifiche:
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attivazione di gruppi con i genitori
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collaborazione attiva con la scuola
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educativa domiciliare e sostegno sociale
Azione c) - Animazione territoriale
La presente linea di attività prevede la realizzazione di iniziative di diffusione del programma e di sensibilizzazione alla cultura del lavoro socio-educativo che lo ispira - aperte anche ad operatori non ancora coinvolti formalmente nel partenariato, alle figure di coordinamento e ai decisori politici dei Comuni sede dei plessi scolastici - che hanno lo scopo di indurre contaminazioni tra contesti istituzionali, sottolineare la necessità di connessioni e intese e di sollecitare le azioni formali che creano le condizioni di un intervento unitario all’interno non di diversi sistemi dei servizi, ma di un “sistema dei sistemi” dei servizi.
Azioni specifiche:
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formazione e coaching del team di progetto
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attività seminariali sulle Personal & Life skills_Competenze per la vita
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sito di progetto e social networking
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attività di informazione, animazione e diffusione dei risultati
Partners
Capofila/ente del terzo settore
YOBEL Società Cooperativa Sociale
Fra le realtà più accreditate nel contesto di localizzazione dell’intervento operanti nel settore dei servizi socio-educativi per minori, fin dal 2001, anno della sua costituzione, idea, progetta e realizza attività ludico-ricreative, di animazione e socializzazione per i ragazzi in convenzione con molteplici municipalità e soggetti pubblici e privati del territorio, anche nell’ambito di centri diurni polifunzionali.
Nel suo ruolo di soggetto capofila con la responsabilità tecnico-scientifica dell’implementazione del programma, la Yobel presidia i processi di management del progetto e la gestione dei contatti con la rete di attori locali e delle professionalità coinvolte, curando, altresì, le fasi tecnico-operative relative alla realizzazione delle azioni socio-educative con i minori e le famiglie target.
Istituti scolastici
Istituto di Istruzione Superiore Liceo Scientifico ‘DA VINCI’
Istituto di Istruzione Superiore IPSEOA ‘ANCEL KEYS’
Istituto Comprensivo Statale G. Speranza di Centola
Istituto Comprensivo Statale di Futani
Parallelamente all’obiettivo dell’istruzione, gli istituti partner - pur con approcci diversi in relazione ai differenti cicli e livelli dell’ordinamento scolastico - sono da sempre impegnati nella diffusione della cultura della legalità e del valore della convivenza civile, anche attraverso progettualità specifiche e di respiro internazionale, e - concretando il principio della scuola aperta al territorio - realizzano costantemente un rapporto interattivo con enti, istituzioni, associazioni, superando la logica del sistema chiuso, isolato, statico a vantaggio di un approccio inclusivo, in equilibrio dinamico, e in grado di garantire un’offerta formativa ed educativa coinvolgente, positiva, plurale.
Alle scuole - nella loro funzione di punto di riferimento sul versante educativo, in grado di svolgere un ruolo propulsore per il rafforzamento della cultura della legalità e per la crescita, non solo dei ragazzi, ma dell’intera comunità - spetterà il compito di
_individuare gli alunni (e rispettive famiglie) destinatari delle attività
_assicurare la realizzazione del programma creando le condizioni operative che consentono la messa in campo dei dispositivi, anche attraverso la disponibilità di spazi e strutture scolastiche per lo svolgimento delle attività
_partecipare alle azioni di formazione e coaching rivolte ai docenti
_valutare le attività, gli output e gli outcome di progetto e l’efficacia dell’intero processo in termini di contenuti, strumenti, metodologie e modalità di realizzazione, in particolare analizzando gli effetti del programma sui bambini e sui loro genitori per osservare quali sono le ricadute effettive del programma sulle famiglie coinvolte, soprattutto misurando i cambiamenti avvenuti nelle famiglie e sui valori della dispersione scolastica tra T0 (inizio dell’intervento) e T2 (fine dell’intervento).
altri soggetti del Terzo Settore
Fondazione Alario per Elea-Velia impresa sociale
Oltre alla ideazione e gestione di numerosi interventi educativi per i minori, in particolare legati all’innalzamento delle competenze chiave, gestiti in collaborazione con istituti scolastici, amministrazioni pubbliche e associazioni culturali del territorio (a titolo esemplificativo si menzionano il Laboratorio permanente English Key, i campi estivi di lingua inglese, percorsi di educazione alla lettura, iniziative di valorizzazione delle risorse culturali e di tutela ambientale, progetti Cittadinanza e Costituzione e Teatri della Legalità, percorsi di alternanza scuola-lavoro e di stage per gli istituti superiori), la Fondazione - in rappresentanza dell’Italia nell’ambito di un partenariato trasnazionale con Spagna, Polonia, Bulgaria e Germania - ha realizzato il progetto FAS - Fine At School (Benessere a Scuola), finanziato sul programma Erasmus+ Azione Chiave 3 - Supporto delle nuove politiche educative, che - in ottica di prevenire l’early school leaving ed assicurare il successo scolastico degli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado - ha previsto la conduzione di una ricerca per definire il livello di benessere percepito dagli studenti in riferimento all’esperienza scolastica e la successiva elaborazione di un modello pedagogico da introdurre nelle scuole per favorire il benessere degli studenti, parallelamente a percorsi di training per insegnanti e genitori.
Per le specifiche competenze maturate, la Fondazione Alario apporterà il proprio contributo in termini di strumenti e metodologie di contrasto alla dispersione sperimentate in contesto transazionale e coadiuverà il soggetto capofila nel project management, come processo di sviluppo, strutturazione, organizzazione e funzionamento dei singoli dispositivi di intervento, e, oltre alla realizzazione di specifica attività laboratoriali, curerà la gestione delle attività di segreteria tecnico-organizzativa del partenariato.
